Frogs BUV – NP Dese 30-60
Frogs Buv: Brigo N. 13, Maritan F. 4, Rampazzo D. 6, Gobbo A. 3, Polacco G. 0, Russello D. 2, Battistin C. 0, Bernardo D. 2, De Zanetti P. 0
All.re Maggio P.
NP Dese: Bergamin T. 6, Marinello D. 0, Liviero E. 9, Celleghin A. 6, Sartorato M. 11, Djekic D. 6, Sorato M. 6, Pelloso F. 2, Bortolozzo F. 1, Dal Bianco M. 9, Danaila A. 4
All.re Morzillo N. Ass.te Zorzetto M.
PARZIALI: 11-7, 4-16, 7-23, 8-14
A quanto pare le dicerie che si sentono in giro non sono infondate: il mese di gennaio è stato veramente lungo, anche per noi. Appena finito, non abbiamo perso tempo e finalmente siamo riusciti a portare a casa la prima vittoria dell’anno solare contro i Frogs BUV. La partita inizia a rilento per noi, complice il fatto di aver avuto solo 20 minuti per il riscaldamento, complice la poca confidenza con i ferri e la trama del primo quarto è sempre la stessa: la mancanza di concentrazione e qualche disattenzione difensiva di troppo permette agli avversari di portarsi a casa il primo parziale. Nel secondo quarto (come spesso è accaduto) cambia la storia: alziamo la difesa e un bel giro di palla ci permette di arrivare a comodi tiri da sotto sferrando così il colpo del sorpasso. Il parziale del secondo quarto sorride a noi e ci permette di andare all’intervallo con un vantaggio di 10 punti. L’intervallo ci fa bene: nel terzo quarto sembriamo un’altra squadra, e punto dopo punto, palla recuperata su palla recuperata, riusciamo a costruire un vantaggio rassicurante, che ci permette di gestire la partita con tranquillità. Nell’ultimo quarto i ritmi si abbassano, ma forti dell’ampio vantaggio riusciamo comunque a tenere a bada gli avversari. Questa volta il pollice dell’imperatore è alto, la partita si è conclusa sul punteggio di 30-60 a nostro favore.
Questa vittoria sicuramente è meritata. Finalmente è arrivata la ricompensa per tutti i sacrifici e per tutto il sudore lasciato sul parquet durante gli allenamenti. Adesso il morale in spogliatoio è alto, ma non dobbiamo esaltarci, testa bassa e continuare a lavorare sempre di più perché di strada da fare ne abbiamo ancora tanta. La prima fase del campionato si è così conclusa. Penultimi, ma non c’è nulla da buttare via, anzi, aver affrontato squadre più preparate di noi ci ha insegnato molto e il nostro bagaglio ora è carico di cose di cui farne tesoro. Per la seconda fase serve mettere in pratica tutto ciò che abbiamo imparato durante il nostro cammino cercando di aumentare il numero di belle azioni e diminuire le disattenzioni difensive, che troppo spesso quest’anno ci hanno condannato ad ampie sconfitte.
Abbiamo iniziato la scalata ma la salita verso la vetta è ancora lunga e travagliata.
Forza ragazzi!!!