Il Commento del Capitano
Non ci crediamo ancora.
O per lo meno dobbiamo ancora metabolizzare il tutto.
È Arrivato, finalmente, il nostro momento: lo abbiamo rincorso per anni, ma ci è sempre sfuggito di mano, a volte per un soffio.
Dopo tanto impegno e sacrifici finalmente portiamo a casa una vittoria storica, che ci catapulta in Serie D.
Non è facile descrivere le emozioni provate mercoledì sera… a pensarci mancano ancora le parole.
Dopo la sofferta eliminazione in semifinale della scorsa stagione, quest’anno le aspettative societarie e personali erano ovviamente alte, ma onestamente mai avremmo pensato di arrivare fino in fondo in questo modo, soprattutto a metà campionato, quando abbiamo passato un periodo di crisi con sconfitte pesanti, che avrebbero abbattuto anche l’autostima di un gigante.
Eppure, come spesso accade, proprio quei momenti duri sono stati la chiave di svolta: nella difficoltà il gruppo si è davvero unito ed ha iniziato a lavorare umilmente, costruendo mattone dopo mattone, partita dopo partita, le fondamenta di una vera Squadra (si, quella con la S maiuscola). Non sono mancati scontri, litigi e musi lunghi, ma alla fine ciò che conta è che nessuno si è mai tirato indietro.
I playoff sono stati duri e molto intensi, e ci hanno messo alla prova nuovamente con delle sconfitte difficili da digerire, come quella in gara 1 di semifinale, persa di 1 solo punto fuori casa. Ogni volta, però, il gruppo è stato più forte delle avversità e si è rialzato più agguerrito di prima. L’accesso alla finale con la vittoria in gara 3 a Ponte della Priula era per tanti già un traguardo grandissimo, e forse più di qualcuno di noi non osava sognare oltre.
Neanche il tempo di rifiatare, due sere dopo ci siamo ritrovati a Padova per gara 1 di finale, con le gambe ancora pesanti e l’emozione a mille sulle note dell’inno pre partita: gli avversari di fronte sembravano un muro insormontabile, ma il cuore e la voglia messi in campo sono stati incredibili e ci hanno fatto vincere.
Eccoci in un lampo a gara 2, già tutti pronti un’ora prima della palla a due nel nostro spogliatoio, con le gambe ballerine e gli sguardi tesi, ma con il fuoco dentro.
Sugli spalti ci sono tutti: parenti, morose, amici, ex compagni, curiosi… tutti lì a sostenerci e a far letteralmente tremare il parquet ad ogni canestro. Cavoli che sensazione!
La partita è intensa, interminabile.
Il caldo ci uccide e la tensione fa il resto, ma di cadere non abbiamo proprio voglia; non ora.
Di colpo alziamo lo sguardo e ci ritroviamo a +8, con 13 secondi sul cronometro e il pallone che rimbalza inesorabilmente verso fondo campo… Per un secondo ci guardiamo attorno con gli sguardi increduli e finalmente realizziamo: è fatta!
La gioia esplode nel mucchio selvaggio in centro al campo, dove qualcuno rischia forse qualche costola, ma che importa! Nulla, davvero nulla poteva rovinare quel momento.
Dagli spalti piovono applausi che lavano via le fatiche, la tensione, le delusioni e le paure.
In mancanza della coppa, il taglio della retina è il timbro finale della stagione: 32 colpi di forbice, come le partite disputate da settembre fin qui, e tutto il palazzetto che osserva in festa.
Forse qualcuno potrebbe dire che siamo esagerati, in fondo abbiamo vinto solo un campionato di Promozione, ma per noi significa molto molto di più, perché abbiamo finalmente dimostrato a chi non ha mai creduto in noi che si sbagliava. Il cuore e la tenacia non si discutono ora.
Non possiamo non ringraziare tutti coloro che invece ci hanno sempre sostenuti, e che mercoledì erano come a solito al nostro fianco. Insieme si vince…. Insieme si vince.
Siamo contenti poi che tra i tanti tifosi ci fossero anche molti dei nostri piccoli atleti: forse per una volta siamo stati un esempio da seguire. Auguriamo a tutti loro di poter provare un giorno le stesse emozioni che abbiamo sentito salendo le gradinate per i festeggiamenti, perché è un qualcosa di unico.
A questo punto ci aspetta un’estate di valutazioni e decisioni non semplici, ma ora non ci pensiamo e ci godiamo il momento perché ce lo meritiamo.
Con tutta la voce, la poca rimasta, ancora una volta gridiamo insieme FORZA DESE !!
Video: Taglio della retina: https://youtu.be/BuYRS8yr8g0
Promossi in serie D! https://youtu.be/w51pldd1eeo
Foto:
(articolo su “il Mattino” leggibile anche qua http://mattinopadova.gelocal.it/sport/2017/06/02/news/dese-batte-ancora-l-unipd-e-coglie-un-inattesa-serie-d-1.15431776)