Si è conclusa ufficialmente giovedì scorso, con la cena sociale di fine anno, la stagione 2019-2020.
Non serve spendere molte parole per raccontare perchè questa sia stata un’annata particolare, o per meglio dire una mezza-annata, ma ritrovarsi tutti assieme dopo tutto ciò che c’è stato e che ci ha tenuti distanti è stata una bella emozione per tutti, soprattutto per i più piccolini.
Guardandoci indietro, vediamo una stagione che avrebbe potuto dare grosse soddisfazioni, sia per i senior che per il settore giovanile.
La nostra prima squadra, guidata dal nuovo coach Gobbo, a fine febbraio era seconda in classifica nel girone A di Promozione Regionale (14 gare vinte – 5 perse) e in costante crescita.
Considerando anche i due innesti appena arrivati proprio prima del lock-down, il finale di stagione e i playoffs avrebbero potuto darci davvero risultati oltre ogni pronostico, considerando che più o meno la stessa rosa l’anno scorso aveva lottato fino all’ultimo per salvarsi ai playout.
I ragazzi dell’under 18 erano alle prese con un campionato senza dubbio tosto, dovendosi scontrare sempre con avversari di 1-2 anni più grandi, ma hanno dimostrato comunque grinta e determinazione ad ogni partita. Alcuni di loro avevano anche iniziato ad allenarsi regolarmente con la prima squadra e a giocare perfino i primi minuti nelle partite di campionato.
Questo piccolo traguardo è in realtà un segnale di grande valore per la nostra società, che da qualche anno ha deciso di investire sempre più sulla formazione dei propri giovani, proprio per portarli a vestire la maglia della Promozione.
I ragazzi delle annate 2007-2008 avevano finalmente abbandonato il minibasket ed iniziato la loro esperienza nel settore giovanile (under 13): il salto di categoria e il nuovo allenatore hanno richiesto, come spesso accade, un po’ di tempo per costruire nuovi equilibri e ingranare la giusta marcia. L’inizio stagiono era stato per questo un po’ sotto tono, ma il lavoro in palestra stava piano piano dando i suoi frutti.
Il settore minibasket stava registrando un’ottima annata, sia in termini di nuove iscrizioni, sia di risultati nel campionato Aquilotti: i bimbi dell’annata 2009 stavano infatti iniziando la seconda fase di campionato di livello “gold”, dopo aver vinto nella prima fase quasi tutte le partite, a volte anche con estrema facilità, ed aver registrato il record societario al prestigioso Torneo Della Befana piazzandosi al 18° posto, tra squadre di alto prestigio nazionale.
In un fine febbraio carico quindi di aspettative ed obiettivi, è però esplosa la pandemia che ci ha di colpo rinchiusi tutti in casa, mettendo prima in pausa, poi in stop definitivo campionati ed allenamenti. I mesi lontano dal campo di basket si sono fatti decisamente sentire, soprattutto per i genitori che non riuscivano più a trattenere i loro figli, impazienti di ricominciare a giocare.
Fortunatamente da metà giugno i nostri atleti hanno potuto rimettere i piedi in campo e riprendere gli allenamenti, se pur con le restrizioni del caso: fin dal primo giorno la partecipazione e l’entusiasmo sono stati sorprendenti, a testimonianza di quanto la pallacanestro e i compagni di squadra fossero mancati a tutti, noi allenatori compresi.
Anche alla cena di giovedì, come già detto, ci sono state molte adesioni e la serata è stata molto piacevole per tutti.
Nell’occasione sono stati anche premiati i vincitori del Concorso Quarantena, iniziativa lanciata durante il lock-down consistente nel girare dei video che facessero vedere come i nostri giovani atleti portavano avanti la loro passione per il basket anche da casa: tra tutti i video arrivati, uno più bello dell’altro, ci sentiamo di condividere qui sotto quello del piccolo Matteo, che con ansia attendeva il ritorno in campo dopo un brutto infortunio, ma ahimè costretto ancora a rimandare.
La gioia che dimostra dopo aver fatto canestro ci riempie di orgoglio e di energia, che ci serviranno per tuffarci nella programmazione della prossima stagione.
Già da più di un mese il nostro staff si è messo all’opera per organizzare tutto al meglio, anche se al momento sono ancora tanti le incognite e i problemi da affrontare.
Ringraziamo gli allenatori, i ragazzi, i genitori e tutto lo staff per il contributo dato quest’anno, e ci auguriamo di rivedere tutti, belli riposati e pronti a ripartire, a fine agosto.
Buone ferie a tutti!