Tabellino: Marcato F. 0, Fabbian A. 14, Pietrobon L. 0, Fabbian P. 19, Rossetto M. 2, Silvestrini M. 4, Dwanka I. O. 13, Scquizzato E. n.e., Geron R. 3, Adjagodo J. C. 2. All.re: Marconato F., Arrigoni F., ass.te: Dinato D.
La nostra squadra, impegnata in una trasferta difficile a Casier, parte subito forte e decisa in campo anche se gli avversari sono cinici e molto precisi e allungano il primo parziale sul 21-13. La difesa forte, continuata anche durante il secondo periodo di gioco, e una buona circolazione di palla in attacco porta ad un recupero fino a fissare il punteggio sul 31-35 all’intervallo.
Il rientro dai spogliatoi non è felice ed infatti, forse complice l’infortunio di Pietrobon Luca durante il secondo quarto, perdiamo di brillantezza e non riusciamo a concretizzare le piccole disattenzioni degli avversari. A fine terzo quarto la situazione rimane più o meno invariata con il punteggio sul 46-42.
L’ultimo quarto è devastante… i meccanismi difensivi si inceppano e non funzionano più, in attacco la palla gira poco e concediamo agli avversari 25 punti segnandone solamente 11. Tutto da rifare insomma, durante gli allenamenti della prossima settimana dovremo lavorare sulla continuità e cercare (visto il buon gioco dei primi 25 minuti) di portare a casa il successo tanto agognato.
Tabellini: Biondi D., Marcato 1, Gancitano 2, Fabbian A. 12, Pietrobon L. 11, Dankwa 10, Calinoiu 6, Geron 4, Fabbian P. 12, Silvestrini 6, Scquizzato, Rossetto. All.re Marconato, Vice All.re Arrigoni, Ass.te: Dinato.
Continua la striscia negativa della nostra promozione che, in casa, cede contro Martellago, incassando cosi la quinta sconfitta consecutiva su sei partite giocate. Nel primo tempo la partita rimane molto equilibrata, con le squadre che faticano ad allungare sull’avversaria. Nel secondo tempo si alzano di molto intensità e ritmo ed i nostri giocatori cominciano a collezionare una serie di contatti molti duri e piccoli infortuni.
Ricordiamo il colpo al volto subito da Calinoiu che lo ha costretto ad abbandonare la partita e i duri contatti subiti dai fratelli Fabbian. Nonostante il dolore, la squadra resiste agli assalti avversari fino a pochi minuti dal termine nei quali Il Martellago si porta sul +4 con facili canestri da sotto. Con un timeout a circa 20 secondi dalla fine viene disegnato uno schema che porta il capitano a segnare la tripla del -1. Nella rimessa avversaria post-timeout nella nostra metà campo riusciamo anche a recuperare il pallone e abbiamo l’occasione di passare in vantaggio, ma questa volta il capitano sbaglia la tripla. Commettiamo un fallo veloce per avere un’ultima possibilità di tiro, ma questa si spegne sulla rimessa sbagliata a 1 secondo dalla fine.
Una piccola reazione non è bastata alla nostra promozione per ottenere la seconda vittoria stagionale.
Bisognerà continuare a lavorare sodo soprattutto sul gioco di squadra e sull’intensità di gioco.
Testa alla prossima partita, una dura trasferta a Casier. Forza Dese.
Atleti: (dall’alto a sinistra) Geron R., Pierobon M., Fabbian P., Dankwa I. O., Biondi D., Pietrobon M., (in basso a sinistra) Adjagodo J. C., Gancitano A., Marcato F., Fabbian A., Rossetto M., Scquizzato E., Silvestrini M., Calinoiu C.
Quello che manca in questi ragazzi è la squadra.
Venerdì sera ne è stato un altro esempio.
Il team guidato da coach Marconato in trasferta a Dolo, ha iniziato una buonissima partita, portandosi avanti nel punteggio e scoraggiando gli avversari, tanto che il coach avversario si è visto obbligato a chiamare time-out già dopo i primi minuti per cambiare tattica.
Forse l’entusiasmo di esser sopra, di riuscire finalmente a concretizzare quello che costruiamo in allenamento, li ha caricati, forse anche troppo!
Iniziamo a subire i primi canestri, non torniamo più in difesa, l’attacco diventa pesante, non c’è più una voce che “guida” il gioco e l’arbitro non segna un clamoroso fallo su un terzo tempo. Ecco che inizia la confusione..
Fine del 2° tempo, un nostro giocatore si arrabbia perchè non ha sentito dai compagni della panchina chiamare gli ultimi secondi del tempo, quando c’era l’assistente allenatore che li urlava, ergo non era presente in campo con la testa..
Siamo sotto, ma ancora tutto recuperabile, basta la pazienza e il cervello attivo. Purtroppo però non è il nostro caso: siamo agitati per una partita che si poteva vincere già dal primo tempo e non ce ne capacitiamo.
L’ultimo quarto è un mix di confusione arbitrale, confusione nostra, confusione loro.. Fatto sta che a metà del quarto eravamo in bonus: un’opportunità da sfruttare! Peccato che il pressing tutto campo degli avversari ci ha rallentato in attacco, non dandoci questa possibilità da poter sfruttare!
In difesa invece abbiamo tenuto botta con una zona che ha messo pure loro in difficoltà, ma nonostante ciò la manina calda degli avversari ha permesso di segnare parecchie bombe da 3, che li ha catapultati sopra di 15 punti.
E’ finita.
Peccato, era un’ottima opportunità per dimostrare le nostre capacità, ma è evidente che c’è molto altro lavoro da fare, sopratutto nel costruire una squadra, amalgamare bene i giovani con gli esperti.. cosa non facile visto l’alto grado di orgoglio (e di presunta esperienza alle spalle da insegnare ai “vecchi”) che hanno i giovani!
Alla fine, con un po’ di rammarico ritorno a scrivere “Promozione: Bk Dolo – NpDese 73 – 58”.
L’esperienza ha poco da insegnare se non viene vissuta con umiltà.
Tabellino: Marcato F., Gancitano A. 2, Fabbian A. 10, Pierobon L. 1, Biondi D. n.e, Fabbian P. 22, Pietrobon M. 2, Silvestrini M. 4, Dankwa Isaac O. 7, Scquizzato E., Calinoiu C. 5, Geron R. 5. All.re: Marconato F., Arrigoni F.
Tabellino: Fabbian A. 16, Pietrobon L. 15, Dankwa I. 11, Calinoiu C. 6, Geron R. 4, Fabbian P. 2, Silvestrini M. 2, Marcato F., Fox P., Pierobon M., Rossetto M., Scquizzato E. All.re: Marconato, Vice All.re: Arrigoni
Terza consecutiva sconfitta per la Np Dese contro Basket Jolly. Partita iniziata nei migliore dei modi, con un altissimo ritmo! Alla fine del 2º quarto i nostri ragazzi si trovavano a + 6 punti di distacco. Però qualcosa è cambiato nel 3º quarto, il gioco di squadra non c’è più stato e i ragazzi non avevano più energia. Il 4º quarto è stato fatale, 3 triple consecutive per la squadra avversaria hanno messo a k.o. i nostri ragazzi.
Ma nulla è perduto bisogna andare avanti a testa alta e crederci fino alla fine. Il campionato è ancora lungo e c’è il tempo per recuperare.
Un’altra amara sconfitta per la nostra squadra NpDese comandata da Francesco Marconato che vede scontrarsi contro Salzano.
Iniziamo abbastanza bene limitando il distacco da loro, punto a punto fino al time break. All’inizio del terzo quarto qualcosa ci blocca e subiamo 10 punti, così fino agli ultimi 5 minuti del 4 quarto dove, due bombe di Paolo Fabbian riaprono la partita caricando notevolmente la squadra negli ultimi minuti di una partita quasi irrecuperabile.
Rimessa, palla per un possibile sorpasso, pareggio! Entrambi a 52.. Subito dopo non va nel migliore dei modi, gli regaliamo il possesso, tripla degli avversari.
E’ finita, 63 a 58 per loro.
Il campionato è appena iniziato e la squadra ha potenzialità, possiamo e dobbiamo rifarci!
Vi aspettiamo Venerdì contro il Jolly Basket in casa, nella palestra delle scuole elementari di Torreselle.
Venerdì scorso si è aperto il campionato di Promozione 2018/19 per la NP Dese, arrivano a Torreselle i Giants Marghera. La partita non è cominciata nel migliore dei modi per i gialloverdi che faticano a trovare la via del canestro e non riescono a mettere la giusta intesità difensiva in grado di portarla sui loro binari. All’intervallo i Giants conducono la partita per 23-37. Al ritorno dagli spogliatoi la squadra di casa cambia totalmente faccia. I ragazzi di coach Marconato cominciano la rimonta vincente ai danni degli avversari, che non riescono a contenere sotto le plance Dankwa e Calinoiu, i quali con rispettivamente 20 e 16 punti guidano l’attacco gialloverde alla vittoria. Al suono della sirena finale il punteggio vede la NP Dese è in vantaggio 70 a 64.
Dopo l’ottima partenza, la nostra squadra si ritrova subito ad affrontare il primo derby della stagione!
Vi aspettiamo, Venerdì 12 Ottobre alle ore 21:00 in palestra Don Bosco a Camposampiero.
Ecco finalmente il calendario della #Promozione 2018-2019 targata Sensitive#NpDese🏀🏀
Il nostro campo sarà la bellissima e nuovissima palestra delle scuole elementari di Torreselle 🎉🎉
Da quest’anno il calendario della federazione si è rinnovato, pertanto potete seguire tutti i risultati e le eventuali modifiche di campo/data direttamente nel sito, all’indirizzo 👉http://fip.it/risultati.aspx…
Ti aspettiamo per la prima di campionato per fare il tifo 😉il 5 ottobre alle ore 20:45 in casa contro i Giants Basket Marghera 🏀🤗✌️
#npdese #wearenpdese
La stagione sportiva 2017/2018 si è conclusa impegnando i nostri ragazzi in due estenuanti turni di play-out, dopo i quali sono riusciti a mantenere la categoria. La stagione sportiva 2018/19 ci vedrà impegnati nel campionato di promozione ma questo non ci abbatte anzi, ci dà nuovi stimoli per ricominciare, pieni di entusiasmo e positività.
La squadra quest’anno sarà guidata dal coach Francesco Marconato, già da molti anni presente in panchina come vice allenatore. Accanto a lui il coach Franco Arrigoni, che porterà la esperienza tecnica e conoscenza del gioco. Vale la pena ricordare la sua presenza come grande giocatore nelle massime categorie del nostro paese.
Concentriamoci ora sul roster che comporrà la squadra quest’anno. Il gruppo è stato per la maggior parte rinnovato, mantenendo qualche conferma importante come il capitano Paolo Fabbian ( classe 93), suo fratello Alessio (classe 98) , Luca Pietrobon (classe 90) , Mattia Silvestrini (classe 99) e Marco Favaron (classe 90).
A dominare sotto i tabelloni ci sarà l’atteso bottino estivo: Isaac Osei Dankwa (classe 85 ), che nella scorsa stagione è stato nostro avversario nel campionato di serie D militando nel Cittadella, dandoci non poche gatte da pelare. Accanto a lui un altro combattente d’esperienza: il ritorno in categoria di Domenico Biondi (classe 84), nell’ultimo anno impegnato nel campionato di seconda divisione. Per concludere l’area sarà la casa dei giovanissimi Raffaele Geron (classe 01) e Cipriano Calinoiu ( classe 99 ) che hanno dimostrato nei campionati giovanili di sapere ricoprire entrambi i ruoli di 4 e 5 in modo eccellente .
Il nucleo forte dei giovani che compongono la nostra squadra prosegue sul perimetro con le guardie Enrico Squizzato (classe 98) e Mirko Rossetto (classe 98) riconfermati dopo ottime prove nel campionati di seconda divisione, Francesco Marcato (classe 99) proveniente dal campionato di prima divisione con il Castelfranco e il ritorno di Pietro Fox (classe 01) e Andrea Gancitano (classe 01) che in cabina di regia porterà la sua grande energia. Ultimo ad essersi aggregato alla nostra famiglia è Matteo Pierobon (classe 00) di 2 metri, proveniente dal campionato Under 18 Gold di casa Virtus Resana, dove ha giocato con Andrea e Raffaele.
La squadra si è riunita per il primo allenamento il 24 agosto e da li, sotto la guida dei coach, hanno iniziato a prepararsi con determinazione allenamento dopo allenamento consci che c’è molto lavoro da fare, ma che nessun obbiettivo può esserci precluso se si lavora dando il massimo ogni giorno.
Il campionato inizierà il 05/10/18 in casa contro il Basket Marghera.
Le partite si svolgeranno presso il palazzetto di Torreselle (scuole elementari ): vi aspettiamo tutti numerosi a fare il tifo per i nostri ragazzi.
1,2,3 Dese!!
O per lo meno dobbiamo ancora metabolizzare il tutto.
È Arrivato, finalmente, il nostro momento: lo abbiamo rincorso per anni, ma ci è sempre sfuggito di mano, a volte per un soffio.
Dopo tanto impegno e sacrifici finalmente portiamo a casa una vittoria storica, che ci catapulta in Serie D.
Non è facile descrivere le emozioni provate mercoledì sera… a pensarci mancano ancora le parole.
Dopo la sofferta eliminazione in semifinale della scorsa stagione, quest’anno le aspettative societarie e personali erano ovviamente alte, ma onestamente mai avremmo pensato di arrivare fino in fondo in questo modo, soprattutto a metà campionato, quando abbiamo passato un periodo di crisi con sconfitte pesanti, che avrebbero abbattuto anche l’autostima di un gigante.
Eppure, come spesso accade, proprio quei momenti duri sono stati la chiave di svolta: nella difficoltà il gruppo si è davvero unito ed ha iniziato a lavorare umilmente, costruendo mattone dopo mattone, partita dopo partita, le fondamenta di una vera Squadra (si, quella con la S maiuscola). Non sono mancati scontri, litigi e musi lunghi, ma alla fine ciò che conta è che nessuno si è mai tirato indietro.
I playoff sono stati duri e molto intensi, e ci hanno messo alla prova nuovamente con delle sconfitte difficili da digerire, come quella in gara 1 di semifinale, persa di 1 solo punto fuori casa. Ogni volta, però, il gruppo è stato più forte delle avversità e si è rialzato più agguerrito di prima. L’accesso alla finale con la vittoria in gara 3 a Ponte della Priula era per tanti già un traguardo grandissimo, e forse più di qualcuno di noi non osava sognare oltre.
Neanche il tempo di rifiatare, due sere dopo ci siamo ritrovati a Padova per gara 1 di finale, con le gambe ancora pesanti e l’emozione a mille sulle note dell’inno pre partita: gli avversari di fronte sembravano un muro insormontabile, ma il cuore e la voglia messi in campo sono stati incredibili e ci hanno fatto vincere.
Eccoci in un lampo a gara 2, già tutti pronti un’ora prima della palla a due nel nostro spogliatoio, con le gambe ballerine e gli sguardi tesi, ma con il fuoco dentro.
Sugli spalti ci sono tutti: parenti, morose, amici, ex compagni, curiosi… tutti lì a sostenerci e a far letteralmente tremare il parquet ad ogni canestro. Cavoli che sensazione!
La partita è intensa, interminabile.
Il caldo ci uccide e la tensione fa il resto, ma di cadere non abbiamo proprio voglia; non ora.
Di colpo alziamo lo sguardo e ci ritroviamo a +8, con 13 secondi sul cronometro e il pallone che rimbalza inesorabilmente verso fondo campo… Per un secondo ci guardiamo attorno con gli sguardi increduli e finalmente realizziamo: è fatta!
La gioia esplode nel mucchio selvaggio in centro al campo, dove qualcuno rischia forse qualche costola, ma che importa! Nulla, davvero nulla poteva rovinare quel momento.
Dagli spalti piovono applausi che lavano via le fatiche, la tensione, le delusioni e le paure.
In mancanza della coppa, il taglio della retina è il timbro finale della stagione: 32 colpi di forbice, come le partite disputate da settembre fin qui, e tutto il palazzetto che osserva in festa.
Forse qualcuno potrebbe dire che siamo esagerati, in fondo abbiamo vinto solo un campionato di Promozione, ma per noi significa molto molto di più, perché abbiamo finalmente dimostrato a chi non ha mai creduto in noi che si sbagliava. Il cuore e la tenacia non si discutono ora.
Non possiamo non ringraziare tutti coloro che invece ci hanno sempre sostenuti, e che mercoledì erano come a solito al nostro fianco. Insieme si vince…. Insieme si vince.
Siamo contenti poi che tra i tanti tifosi ci fossero anche molti dei nostri piccoli atleti: forse per una volta siamo stati un esempio da seguire. Auguriamo a tutti loro di poter provare un giorno le stesse emozioni che abbiamo sentito salendo le gradinate per i festeggiamenti, perché è un qualcosa di unico.
A questo punto ci aspetta un’estate di valutazioni e decisioni non semplici, ma ora non ci pensiamo e ci godiamo il momento perché ce lo meritiamo.
Con tutta la voce, la poca rimasta, ancora una volta gridiamo insieme FORZADESE !!
